Innovative strategie digitali di Employer Branding per ingaggiare nuovi talenti: i casi Randstad Italia e Synergie Italia.
Nell’attuale mercato del lavoro altamente competitivo, globale e in costante cambiamento, il vero motore della crescita per organizzazioni di successo è costituito dalle persone. Di conseguenza, risulta fondamentale, per le aziende, riuscire ad acquisire e trattenere i talenti, anche tramite leve digitali. È proprio per questa ragione che oggi è importante riflettere sul tema dell’Employer Branding svolto su webstite e social media, percepito come attuale e fortemente strategico per tutte quelle realtà che vogliano costruire e mantenere un proprio vantaggio competitivo sostenibile sul mercato.
Con l’intento di andare a indagare se e quanto le dinamiche esposte a livello teorico da studiosi del tema (si vedano, ad esempio, i principi e le interviste raccolte nel testo Brand Renaissance), entrino effettivamente all’interno delle logiche e delle strategie aziendali abbiamo deciao di analizzare la comunicazione online in ottica di attraction di due realtà: Randstad Italia e Synergie Italia, Agenzie per il Lavoro presenti e conosciute a livello internazionale e dall’attività ormai consolidata sul mercato italiano.
Nel corso di una analisi condotta ad hoc, abbiamo visto come questi due diversi brand adottino diverse strategie digitali di Employer Branding per riuscire ad acquisire e trattenere i nuovi protagonisti del mercato del lavoro (Millennials e GenZ). Due, in particolare, gli approcci di interesse rilevati:
I touchpoint comunicativi attraverso cui le i due suddetti brand dialogano con il pubblico esterno (in particolare sito web aziendale, LinkedIn, Instagram, Youtube e Twitter) si offrono come piattaforme attraverso le quali sia Randstad Italia che Synergie Italia si comunicano come luoghi di lavoro attrattivi, facendo emergere i propri punti di forza.
Per il caso Randstad, è opportuno citare alcune tipologie di pubblicazione presenti sulle sopra citate piattaforme online che risultano particolarmente interessanti:
Immagine 1 – Fonte: https://www.linkedin.com/company/randstad-italia/?originalSubdomain=it
Immagine 2 – Fonte: https://www.instagram.com/randstaditalia/
Anche per il caso Synergie Italia si individuano dinamiche comunicative interessanti:
Immagine 3 – Fonte: https://www.linkedin.com/company/synergie-italia/?originalSubdomain=it
Immagine 4 – Fonte: https://www.instagram.com/synergieitalia/
Dalla nostra analisi si evince che gli Amministratori Delegati delle due realtà, Marco Ceresa per Randstad Italia e Giuseppe Garesio per Synergie Italia incarnano perfettamente la figura dello Slow Boss, teorizzata da Patrizia Musso.
Per il caso Randstad Italia, passando in rassegna le pubblicazioni di Marco Ceresa sulla sua pagina personale LinkedIn, si è notato come esse siano tutte dedicate alla propria azienda e ai propri collaboratori; egli si presenta come un Leader Inclusivo e attento alle esigenze delle proprie persone; ne è un esempio uno dei tanti post pubblicati all’interno del suo profilo in cui racconta agli utenti che lo seguono #UnGiornoInFiliale, sottolineando l’importanza delle visite periodiche in tutte le filiali del Gruppo, che egli svolge per restare sempre in ascolto dei propri collaboratori.
In Randstad Italia, uno stile di leadership gentile non è soltanto un concetto espresso a parole all’interno dei principali touchpoint comunicativi del brand, ma viene anche declinato dal leader stesso all’interno di azioni concrete volte a esaltare la centralità dei propri collaboratori.
Immagine 5 – Fonte: https://www.linkedin.com/in/marco-ceresa-49939910/?originalSubdomain=it
Anche per il caso Synergie Italia, passando in rassegna le pubblicazioni di Giuseppe Garesio sulla sua pagina personale LinkedIn si è notato come la sua attività di comunicazione su questo canale sia interamente dedicata all’azienda, ai valori, alla cultura e ai collaboratori che ne rappresentano il principale punto di forza. Anche per questo brand, un potenziale candidato che voglia provare a conoscere il leader dell’azienda per farsi un’idea sul suo stile di leadership può trovare nel profilo personale di Giuseppe Garesio un buon punto di contatto con l’azienda e con i valori che contraddistinguono la sua leadership; una leadership che cerca di mettere in risalto la propria competenza e professionalità, oltre che un’apertura verso il futuro, il cambiamento che sta avvenendo nel mondo del lavoro e la voglia di trovare nuovi talenti che abbiano voglia di mettersi in gioco in un’azienda come Synergie Italia.
Fra i modelli di leadership studiati in letteratura, quello che sembra appartenere a Marco Ceresa e Giuseppe Garesio è sicuramente afferente all’area di una leadership democratica piuttosto che autoritaria, caratterizzata da uno stile comunicativo diretto e dal coinvolgimento attivo dei propri collaboratori nelle azioni di comunicazione. Pur mantenendo una posizione di rilievo e centralità nelle azioni di comunicazione e nella gerarchia aziendale, questi due leader sono in grado di trasmettere i valori di autenticità, fiducia, coraggio, ascolto e condivisione che caratterizzano questo modello di leadership.
Quanto, di quello comunicato esternamente, venga effettivamente fatto a livello di Internal Branding, potrà essere oggetto di future riflessioni sul tema, di futuri studi e incontri (e possibili interviste) con collaboratori interni e/o con il management delle due aziende. Sicuramente, le azioni di comunicazione in ottica di Employer Branding implementate dai due brand e dalle rispettive figure apicali che le rappresentano, insieme alle testimonianze di reali collaboratori diffuse nel mondo online, lasciano ben sperare sul fatto che quanto viene comunicato esternamente sia realmente implementato internamente.