Il mestiere di scrivere. Le parole al lavoro, tra carta e web.
Il mestiere di scrivere. Le parole al lavoro, tra carta e web.
Luisa Carrada
2008, Apogeo

L’esperienza, l’attenzione continuativa, la cura che da anni contraddistinguono il vulcanico sito di Luisa Carrada www.mestierediscrivere.com (il primo e unico sito sulla scrittura professionale in Italia) confluiscono in questo godibilissimo libro. Il pericolo di un ennesimo e noioso manuale di scrittura professionale non viene nemmeno sfiorato grazie all’abilità  dell’autrice che, avvezza alle dinamiche di scrittura (e visione) su Internet, sa bene come rendere tutto più accattivante, senza cedere alcunchè in termini di chiarezza espositiva, anzi aumentandola e aprendo a nuove tematiche, a inediti spunti di riflessione (quelli nati da e dedicati a l’ambito web sono la vera novità  del libro) e rinviando continuamente alle risorse più aggiornate e degne d’attenzione.
Ci sono forse più assunti e fili rossi che percorrono le pagine di questo libro: 1. la scrittura è oltremodo importante anche nell’epoca dell’immagine; 2. la nozione di testo è sempre più centrale, da un lato perchè la scrittura si sta espandendo in termini quantitativi e qualitativi e dall’altro perchè il testo, anche quando brevissimo come nel caso di tag, didascalie, titoli o nomi, funge da collante, si trova a ‘tessere’ il filo dell’informazione e della comunicazione, onorando così la stessa etimologia della parola ‘testo’; 3. in tutto questo scenario un ruolo fondamentale e inedito nella storia dell’uomo è da attribuirsi al web.
Il libro è costellato di esempi, riflessioni che partono da situazioni comunicative reali e inoltre si presenta con una miniera di consigli e risorse (online e off-line) che dialoga apertamente con i contenuti dei capitoli. E’ sin troppo chiaro che il piacere che nasce nella lettura è il risultato di un’attenta considerazione delle necessità  pressanti dei lettori interessati a questi temi, di tutte quelle persone che per lavoro devono scrivere e che potrebbero farlo con maggior consapevolezza ed efficacia. I lettori sono davvero presi per mano dallo stile riccamente colloquiale e disteso di Luisa Carrada e sono messi di fronte agli scenari attuali della scrittura e alle ipotesi di sviluppo futuro, perchè – è certo – le cose cambieranno in fretta anche nel mondo della scrittura e allora avremo bisogno di nuove riflessioni, di nuovi stimoli e contaminazioni come quelli che trovano spazio tra queste pagine. Il vuoto che sembra cogliere la pubblicazione in questione è lo stesso che inseguono con minor efficacia le non poche iniziative editoriali sul ‘saper scrivere’ che si sono viste allegate ai giornali e alle riviste italiane.
In questo libro sul mestiere di scrivere non poteva mancare un’attenzione speciale al mondo dei brand, tra i principali attori sociali produttori di comunicazione. Se ne parla segnatamente nel quarto capitolo, del quale pubblichiamo un estratto per gentile concessione dell’autrice e della casa editrice Apogeo.


Luisa Carrada
è laureata in lettere moderne, con specializzazione in storia dell’arte. Sognava di lavorare con le immagini, ma sulla sua strada ha trovato le parole. Ha cominciato alla radio, poi ha lavorato per sedici anni in una grande azienda di servizi informatici, dove ha macinato tutta la comunicazione scritta: brochure, discorsi, presentazioni, monografie, case study, bilanci, siti web. Internet ha rivoluzionato la sua vita professionale: nel 1999 ha cominciato per gioco a raccontare il suo lavoro sul sito Il Mestiere di Scrivere e da allora non ha più smesso. Anzi, da cinque anni ne scrive.

(*) Alberto Cellotto: E-mail: alcellot@libero.it

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