Alfa Romeo
Alfa Romeo

La Società Italiana Automobili Darracq nasce nel 1906 ma, dopo i primi anni di vita, nel 1909 vive una profonda crisi economica. Il cavalier Ugo Stella, Amministratore Delegato della Società, promuove la costituzione di una nuova azienda per risollevare le sorti della fabbrica e così, il 24 giugno 1910, viene registrata ufficialmente la nuova ragione sociale, ovvero A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili).

Nonostante il successo delle prime vetture, A.L.F.A. non riesce a decollare dal punto di vista finanziario e, all’inizio della Prima Guerra Mondiale, una mancata commessa statale ne provoca lo scioglimento anticipato, che viene affidato alla Banca Italiana di Sconto (Bis). Nel frattempo, Nicola Romeo, grazie anche ai capitali della stessa Bis, aveva fondato la Società Ing. Nicola Romeo & C, costruendo proprio vicino alla fabbrica di A.L.F.A., a Milano, una piccola fabbrica che ottiene nel 1915 un’importante commessa per la produzione di proiettili.

L’officina Romeo però non era adeguata a portare a compimento questa commessa, ma poco lontano vi erano le strutture che A.L.F.A. aveva da poco messo in liquidazione. La Bis acquisisce le azioni del "Biscione" e il controllo viene affidato alla Nicola Romeo & C. La crescita diventa inarrestabile e nel febbraio del 1918 gli investitori decidono di rendere pubblica la società. Il nome diventa Società Anonima Italiana Nicola Romeo & C., ovvero Alfa Romeo.

L’attenzione di Alfa Romeo alla propria immagine è significativamente dimostrata dall’evoluzione grafica del marchio che, fin dall’inizio, adottò le due insegne araldiche della Milano del tempo dei Comuni. Infatti, nel 1912, il logo era composto dallo stemma cittadino di Milano, una croce rossa in campo bianco di Giovanni da Rho, e dal biscione visconteo legato alla tradizione longobarda. Per alcuni, quest’ultimo era il serpente biblico in campo azzurro con in bocca un bambino che decorava il gonfalone della spedizione dei crociati milanesi. Per altri, era l’immagine bronzea di un serpente che fu portata a Milano nel 1002 e subito riprodotta su una colonna di Sant’Ambrogio.

Il logo riportava questi elementi inscritti in una fascia circolare con due nodi sabaudi e la scritta “Alfa-Milano” con carattere graziato. Nel 1918 il marchio apparì con la dizione definitiva in carattere bastone “Alfa-Romeo Milano”, successivo all’acquisizione dell’Alfa da parte di Nicola Romeo.

Sono stati realizzati due logo celebrativi per festeggiare il 100° e 110° anniversario di Alfa Romeo.

In particolare, il logo del 110° anniversario, disegnato dal Centro Stile Alfa Romeo nel 2020, unisce idealmente passato, presente e futuro e, come avvenne per il logo del centenario, sono le cifre stesse a creare il nuovo logo. È composto da due numeri “1”, che seguono una linea prospettica da sinistra verso destra, per sottolineare l’idea di transizione dal passato verso il presente, che trova il suo culmine nella cifra “0”. All’interno dello zero, è presente l’elemento iconografico tipico di Alfa Romeo, il famoso “Biscione”. A completamento della parte inferiore del cerchio vi sono la data di fondazione e la data attuale: 1910-2020. Al di sotto delle cifre, è riportata la scritta “Alfa Romeo” nel tipico font corsivo, utilizzato dal brand sin dagli anni Venti. Il colore dominante è ovviamente il “rosso Alfa”.

Il logo viene utilizzato su uno sfondo bianco, per richiamare le tonalità del sito del Museo Storico Alfa Romeo, oppure su uno sfondo nero, sul sito istituzionale del brand.


Si ringrazia Giorgia Bresciani, studentessa della Facoltà di Scienze Linguistiche dell'Università Cattolica di Milano,  per aver collaborato alla ricerca delle informazioni e alla composizione di questa LOGO TALE.

Scopri altre storie...